giovedì 12 gennaio 2012

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI. Chi ha graziato il figlio della Boccassini? ...Il perche' lo si sa... | Forum Radicali.it

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI. Chi ha graziato il figlio della Boccassini? ...Il perche' lo si sa... | Forum Radicali.it: IL GIOVANE DENUNCIATO INSIEME AD ALTRI AMICI DAVANTI A UNA DISCOTECA
Rissa a Ischia, nei guai il figlio della Boccassini





----------------------------------------------------------------- Il giovane denunciato insieme ad altri amici davanti a una discoteca Rissa a Ischia, nei guai il figlio della Boccassini DAL NOSTRO INVIATO ISCHIA - Il figlio del sostituto procuratore di Milano Ilda Boccassini, il venticinquenne Antonio Pironti, e' stato coinvolto l'altra notte a Ischia in una rissa nei pressi di una discoteca. E insieme con i suoi amici (e i loro rivali) e' stato denunciato. L'episodio e' accaduto poco prima delle cinque del mattino all'esterno del night "Il Valentino", nella zona di Ischia Porto. Pironti sta trascorrendo sull'isola, di cui e' abituale frequentatore, le vacanze estive, e nella notte tra lunedi' e martedi' era stato in compagnia di due coetanei, Lucio Grassi e Luca Matrone, entrambi napoletani. Che cosa abbiano fatto i tre prima di arrivare davanti al night dove poi e' scoppiata la rissa, e' difficile dirlo. Ma probabilmente nulla di piu' o di meno di quello che fanno tutti i giovani e giovanissimi durante le notti dell'estate ischitana: si sta un po' in discoteca, poi si va a prendere il gelato in piazza, quindi si arriva magari fino alla spiaggia e alla fine si ricomincia il giro daccapo. E il giro di Pironti, Grassi e Matrone e' finito davanti a quel locale sorvegliato da due forzuti fratelli, Vincenzo e Ciro Cofano, 32 e 33 anni, che al "Valentino" lavorano come buttafuori. Ed e' stato con loro che Pironti e i suoi amici se le sono date di santa ragione. Pare che al momento di entrare nel locale i tre ragazzi siano stati bloccati perche', secondo quanto hanno raccontato alcuni testimoni, sembravano un po' troppo su di giri, e i fratelli Cofano devono aver pensato che sulla pista da ballo avrebbero potuto creare problemi. Invece i problemi sono cominciati subito. Perche' tra i buttafuori e i tre ragazzi sono immediatamente volate parole grosse, e altrettanto in fretta si e' passati a far volare pugni e calci. Alla scena era presente un carabiniere in borghese, Mario Perrotta, 30 anni, che ha cercato di intervenire per calmare gli animi, ma ha rischiato di uscirne peggio di tutti: uno degli amici di Pironti, Lucio Grassi, lo ha infatti aggredito violentemente, forse senza nemmeno capire che aveva di fronte un carabiniere. Per lui e' poi scattata anche la denuncia di oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. La rissa e' andata avanti fino a quando sono arrivati altri carabinieri che hanno bloccato i cinque e li hanno accompagnati in caserma. Grassi e Matrone, pero', hanno dovuto prima fermarsi al Pronto soccorso dell'ospedale Rizzoli: mettersi contro due buttafuori e' costato a entrambi parecchie ammaccature.

Bufi Fulvio

Pagina 12
(31 luglio 1997) - Corriere della Sera

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